Portico Cattedrale Nicosia Il Portico della Cattedrale di Nicosia presenta uno stie gotico e porta la firma degli scultori Gabriele De Battista e Andrea Mancino.La costruzione risalirebbe al 1489-90. Le iniziali otto colonne in marmo bianco divennero sei in quanto due furono sacrificate per l’ingrandimento della sacrestia. Esse reggono capitelli in stile lombardo.
Nicosia
Chiesa di S. Francesco e S. Caterina Borgo Cascino Enna La Chiesa di S. Francesco D’Assisi e S. Caterina da Siena si trova presso Borgo Cascino a 12 km di distanza da Enna. Costruita nel 1941, la Chiesa presenta un’unica navata. Carmelo Comes si occupò di decorare l’abside con un affresco di San Francesco d’Assisi a Borgo Cascino.
Enna
Chiesa di San Biagio a Enna La Chiesa di San Biagio a Enna fu eretta nel 1595 su un’antica cappella intitolata a Maria Bambina. L’edificio sacro mononavata e dalla forma rettangolare è munito di due reliquari oltre ad avere due dipinti su tela, dedicati rispettivamente al martire S.Ippolito e a Maria SS. del Soccorso.
Chiesa di San Biagio Enna
Chiesa San Giorgio Enna La Chiesa di San Giorgio a Enna presenta un’unica navata. Nell’edificio sacro, presso il primo altare di destra, troviamo “L’adorazione dei Magi”, notevole tela di Pietro D’Asaro. Il marmo dai tratti tardo-gagineschi “Madonna col bambino” impreziosisce invece il secondo altare. La Chiesa è inoltre sede della confraternita di Maria SS. delle Grazie.
Piazza SantAgostino - Enna
Chiesa di San Tommaso Apostolo Enna Secondo alcune fonti storiche la Chiesa di San Tommaso Apostolo di Enna dovrebbe appartenere al dodicesimo secolo. Nell’abside, sopra l’altare maggiore, troviamo una preziosa ancona marmorea, opera dello scultore carrarese Giuliano Mancino risalente ai primi anni del 1500. Pregevole è inoltre all’interno della struttura il dipinto, realizzato da Francesco Pellegrino da Montalto, che vede San Tommaso raffigurato mentre verifica la reale identità del Cristo risorto.
Via Roma Enna
Chiesa di S. Giovanni Battista Enna La Chiesa di S. Giovanni Battista a Enna è legata alla figura del sacerdote e storico ennese Tommaso Fazello. Grazie a lui e all’apporto fondamentale dal nobile ennese Giovan Francesco Varisano nel 1559 inizia la costruzione dell’edificio sacro a pianta basilicale. La Chiesa ha nella parte absidale pregevoli colonne a torciglione che fanno da cornice ad un Altare Maggiore in legno scolpito.
Piazza S. Domenico - Enna
Castello di Gagliano Castelferrato Cicerone parla del Castello di Gagliano Castelferrato a proposito del suo viaggio in Sicilia. Il Castello è uno dei luoghi dell’ennese in cui convivono storia e leggenda nonché uno dei siti emblematici della resistenza agli arabi. Esso era infatti ben difeso, come scrive lo studioso Nicolò Brancatelli, da solide mura, da torri incavate nel vivo sasso, da dodici fossi e cisterne, diciassette spelonche e trenta aule.
Castello di Gagliano Castelferrato
Chiesa di San Giuseppe Gagliano Castelferrato La Chiesa di San Giuseppe di Gagliano Castelferrato risale al 1630, la campana è datata invece 1755. Giuseppe Battista Lombardo si occupò del frontespizio.Quel che impressiona positivamente è come la chiesa sia rimasta in condizioni assolutamente ottimali rispetto al passare dei secoli. È possibile inoltre ammirare significativi quadri raffiguranti S.Ignazio, S.Agata, San Biagio, Le anime del Purgatorio e S.Bartolomeo.
Chiesa di San Giuseppe Gagliano Castelferrato
Chiesa Madre di Gagliano Castelferrato La Chiesa Madre di Gagliano Castelferrato vanta la presenza di un notevole campanile in stile gotico. La sua conformazione originaria rispetto al 1304, anno di apertura al culto, ha subito delle modifiche. Infatti, in un periodo postumo al 1589 si assiste al completamento di altre tre cappelle e fu estesa la navata ad ovest con l’ingresso ad est. Rilevante è poi la presenza di un fonte battesimale marmoreo, in cui il piedistallo è costituito da due leoni avviluppati a testa alta, il tutto con incantevole verosimiglianza.
Chiesa Madre di Gagliano Castelferrato
Chiesa del Carmine a Cerami Sulle origini della Chiesa del Carmine a Cerami vi è un margine d’incertezza. Tuttavia la tesi più accreditata è quella che vuole la sua costruzione datata 1530, per poi essere ingrandita nel 1620.Fra le peculiarità dell’edificio sacro va certamente citato il portale con dei tratti squisitamente barocchi. La Chiesa conserva uno dei trentatrè crocifissi lignei scolpiti da Frate Umile da Petralia.
Cerami
Ponte di Cicerone Cerami Ponte Vecchio Cerami Il Ponte Vecchio di Cerami è noto con il nome di Ponte di Cicerone in virtù di una menzione nella descrizione della Sicilia ad opera del grande oratore. La costruzione ha una singola arcata libera a sesto rialzato con profilo stradale a schieda d’asino. Fin dall’età borbonica sia il ponte che la vecchia strada furono abbandonati optando invece quella che oggi è la strada statale.
Cerami
Parco Naturale dei Nebrodi – Caserma Sambuchello Troina
Caserma Sambuchello Troina
Castello di Nicosia Situato sulla roccia più alta della città, il Castello di Nicosia è caratterizzato all’ingresso da un imponente bastione Normanno con arco a sesto acuto, con affianco due torri per la guardia alla porta Sopra L’arco è posizionato lo stemma normanno.
Via del Castello - Nicosia
Chiesa San Vincenzo Ferreri Nicosia Guarda la descrizione
Nicosia Sicilia
Chiesa di Santa Maria Maggiore Nicosia Spazzata nel 1757 da una frana, fu ricostruirla rapidamente grazie alla mobilitazione ed al contributo della popolazione del comune. Il portale principale della facciata è in realtà il portone del palazzo della famiglia La Via, donato dalla famiglia per la ricostruzione della chiesa. L’interno custodisce una grande icona marmorea su sei livelli e il Trono di Carlo V, utilizzato dal re in una sua visita nel 1535. Vedi la descrizione
Largo Mortificati - Nicosia
Cattedrale di San Nicolò Nicosia La Cattedrale di Nicosia, dedicata a San Nicola di Bari, è il monumento più importante della città di Nicosia. La sua costruzione risale al XII secolo, in seguito alla scissione fra i gruppi etnici dei Mariani e dei Nicoleti avvenuta dopo la conquista della Sicilia da parte dei Normanni.
Strada Statale 120 - Nicosia
Chiesa Madre di Cerami La Chiesa Madre di Cerami è dedicata a Sant’Ambrogio. Essa fu costruita tra la seconda metà del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. Con il succedersi dei decenni la struttura ha subito rilevanti modifiche basti pensare all’opera di pavimentazione nel 1755 al rifacimento della volta della navata principale con il tetto un ventennio dopo. La Chiesa Madre si fregia di ospitare meravigliose opere come l’incantevole settecentesca statua di San Michele Arcangelo scolpita dal Quattrocchi di Gangi, la meravigliosa Madonna col Bambino in marmo bianco realizzata dal Gagini, oltre ad alcune tele del seicento.
Cerami