Il Parco letterario Salvatore Quasimodo si trova a Roccalumera (luogo d’origine della famiglia Quasimodo). È stato fondato dai fratelli Carlo e Sergio Mastroeni, con i quali collabora stabilmente Alessandro Quasimodo, attore e regista, figlio del poeta. Il parco ha sede nella dismessa stazione ferroviaria a ricordo della professione di ferroviere del padre e del nonno paterno di Salvatore Quasimodo. All’interno del giardino-museo sono parcheggiati cinque vagoni ferroviari merci trasformati in treno-museo con una galleria fotografica della famiglia Quasimodo; i vagoni sono simili a quelli dove la famiglia visse per mesi dopo il terremoto del 28 dicembre 1908 a Messina, come il poeta ricorda nella poesia Al padre; il giardino contiene piante descritte nelle poesie di Quasimodo. Nella biglietteria si trovano molti cimeli, tra i quali lo studio originale di Milano, la laurea dell’università di Messina e i certificati di nascita e di lavoro sia del poeta che della prima moglie Bice Donetti; inoltre è conservata la corrispondenza privata con personalità estere, e si possono visionare filmati delle teche Rai ed di televisioni estere, come la cerimonia del premio Nobel. Fa pure parte del parco la Torre Saracena di Roccalumera, citata nella poesia Vicino a una torre saracena per il fratello […]
Roccalumera, Via F.A. Di Bella s.n.c. – Piazzale Stazione FS
Tonnara San Giorgio Gioiosa Marea La Tonnara di San Giorgio si trova nell’omonima contrada a Gioiosa Marea. Ceduta da Re Martino alla famiglia Orioles, la Tonnara ebbe come proprietà la suddetta stirpe fino alla morte di Don Cesare Orioles nel 1584. La struttura era articolata su due piani, quello inferiore adibito a magazzino e deposito in cui si svolgevano le attività legate alla pesca, mentre il piano superiore era sfruttato come alloggio estivo dei proprietari.
Via Doria - San Giorgio - Gioiosa Marea
Il muro della vita Mistretta Il muro della vita ovvero la risposta con le armi della creatività,da parte di una schiera di artisti nazionali e internazionali della ceramica,a uno scempio edilizio perpetuato attraverso la costruzione di un muro a Castel di Lucio-Mistretta.Ogni singolo artista installa una propria opera nel muro e il risultato è il trionfo del bello.
Castel di Lucio
Villino Greco Milazzo Il Villino Greco di Milazzo, mirabile archetipo d’arte Liberty sviluppato dall’ingegnere Letterio D’Andrea, risale al 1907. I tratti significativi della costruzione sono da ricercare nei colori adoperati per la decorazione floreale e per gli eleganti motivi zoomorfi nell’ornamento della facciata. Notevole è inoltre la cancellata in ferro battuto,con un disegno a grandi foglie su temi geometrici, rifatta nel 1986.
Via Borgia Cumbo - Milazzo
Santuario di San Francesco da Paola Milazzo La costruzione del Santuario di San Francesco da Paola a Milazzo si lega alla figura del santo in prima persona. Il frate francescano fu invitato nel 1464 a Milazzo, in virtù della fama dei suoi miracoli, con il compito di realizzare presso il colle San Biagio una chiesa e un convento. Durante la sua permanenza Francesco portò a compimento alcuni prodigi. La chiesa e il convento furono intitolate prima a Gesù e Maria, tuttavia dopo la canonizzazione di San Francesco da Paola la dedica ricadde sul santo venuto da Paola. Numerosi gli interventi effettuati sul santuario nel corso dei secoli, pensiamo all’introduzione di un Corpo Santo, proveniente dalle Catacombe di Santa Ciriaca a Roma o ai lavori di restauro postumi al terremoto del 1908.
Salita San Francesco - Milazzo
Villa Vaccarino Milazzo Vivida espressione d’arte liberty, Villa Vaccarino a Milazzo fu realizzata nel 1929 dall’ingegnere Gaetano Bonanno in combutta con il pittore Michele Amoroso. La costruzione nel 1982 è stata riconosciuta di notevole interesse storico, il suo indiscusso fascino risiede nell’equilibrio tra elementi architettonici e elementi decorativi.Merita una menzione speciale, fra gli elementi di spicco di Villa Vaccarino, la fonte con vasca munita di isolotto artificiale con una replica delle fattezze della Sicilia.
Via Borgia Cumbo - Milazzo
Chiesa del Santissimo Crocifisso o di San Papino Milazzo La Chiesa del Santissimo Crocifisso o di San Papino a Milazzo è il frutto della riedificazione, da parte dei Frati Minori riformati nel 1620, di una piccola chiesa rinascimentale intitolata a Papino, vittima delle persecuzioni di Diocleziano. Tra il 1720 e il 1725, all’indomani dell’assalto spagnolo, si rese necessario un restauro che determinò la conformazione odierna della chiesa. Significativi abbellimenti furono poi apportati tra il 1931 e il 1934.
Via Grotta Polifemo - Milazzo
Chiesa del Carmine Milazzo La Chiesa del Carmine a Milazzo si erge lì dove un tempo trovavamo due templi di modeste dimensioni dedicati alla Madonna della Consolazione ed a San Filippo d’Agira. L’edifico sacro è ascrivibile a un arco temporale che va dal 1574 al 1577. L’assalto degli Spagnoli determinò l’incombenza di una ricostruzione, da questa, effettuata tra il 1726 ed il 1752, scaturì la conformazione attuale della Chiesa.La struttura dopo un periodo di chiusura al culto è stata riconsegnata ai fedeli recentemente. La prima manifestazione religiosa che ha sancito la riapertura è stata la processione della Madonna della Pietà il venerdi santo del 2013.
Piazza Duilio Caio - Milazzo
Chiesa dell’Immacolata Milazzo Il merito della realizzazione, nel 1640, della Chiesa dell’Immacolata a Milazzo è attribuibile alla Congregazione della Concezione. La Chiesa custodisce opere d’arte rilevanti come la “Madonna degli Angeli tra San Francesco e Santa Chiara” olio su tela a firma di Scipione Pulzone oltre a pregevoli lavori di Onofrio Gabrieli. In prossimità della Chiesa troviamo il nuovo convento dei Padri Cappuccini edificato nel 1884.
Via Montecastro - Milazzo
Chiesa del Santissimo Salvatore Milazzo La Chiesa del Santissimo Salvatore a Milazzo, iniziata nel 1616, ha una facciata risalente al 1755 ad opera di Giovan Battista Vaccarini. All’interno di una nicchia, sul prospetto principale, si trova la statua di San Benedetto, creatore dell’ordine religioso omonimo di cui facevano le parte le monache del monastero nei pressi della Chiesa del del Santissimo Salvatore. Dentro l’edificio sacro troviamo affreschi di Scipio Manni oltre a una preziosa raffigurazione dell’Ascensione di autore sconosciuto del XVIII secolo.
Via Impallomeni - Milazzo
Castello di Milazzo Considerato monumento nazionale il Castello di Milazzo è posto in cima al borgo in provincia di Messina. Le radici del castello si pensa siano legate alla dominazione araba. Il complesso fortilizio, ampliato con i normanni e gli avevi, è famoso per essere tutt’altro che invalicabile. La maggior parte delle invasioni straniere in Sicilia prevedeva infatti inizialmente l’annessione del Castello di Milazzo. La roccaforte dal 1608 ospita quella che oggi è nota come la “Cattedrale Antica” ed il palazzo dei Giurati.
Milazzo
Duomo Antico Milazzo La realizzazione del Duomo Antico di Milazzo risalirebbe al 1607, per poi aprire al culto dieci anni dopo. Non si conosce il nome di colui che ha progettato la chiesa. L’edificio sacro, ubicato all’entrata del castello Milazzese, presenta una pianta a croce greca, e ha una facciata a due ordini separati orizzontalmente da una notevole cornice. Dentro la Chiesa troviamo un ingresso che conduce al voluminoso vano di forma quadrata, frazionato da poderosi archi su pilastri corinzi, formando quattro cappelle angolari. Il Duomo Antico non venne risparmiato dagli eventi bellici del 1860 e fu quindi oggetto di una vera e propria profanazione.
MIlazzo
Chiesa di San Giuseppe Milazzo La Chiesa di San Giuseppe a Milazzo risale al 1565, tuttavia la sua conformazione risente degli interventi effettuati nei secoli successivi. La facciata a un solo ordine presenta un timpano triangolare a porta architravata priva di ornamenti sormontata da una finestra rococò. La Chiesa di San Giuseppe è collocata in un’area conosciuta come Colle Giudeo oppure “Giudia di Milazzo”. Tale denominazione si lega all’antica presenza della comunità ebraica nella zona.
Vico SantAnna - Milazzo
Santuario di Sant’Antonio da Padova Milazzo Il fascino del Santuario di Sant’Antonio da Padova a Milazzo risiede nel suo essere interamente scavato nella roccia. Il tempio si lega alla figura del missionario portoghese Ferdinando di Bulhoes, poi canonizzato come Antonio da Padova, il quale trovò riparo nella grotta da una tempesta nel 1221. All’indomani della santificazione il rifugio del santo diverrà un santuario.L’edificio sacro nella notte tra il 12 e il 13 giugno è meta dei fedeli che annualmente si recano qui a piedi compiendo un lungo cammino.
Via SantAntonio - Milazzo
Castello di Francavilla di Sicilia Permangono delle incertezze rispetto l’anno di costruzione del Castello di Francavilla di Sicilia. La struttura potrebbe avere origini normanne, tuttavia alcune peculiarità legate al tipo di muratura rimanderebbero agli aragonesi. Di quella che un tempo era una poderosa costruzione restano oggi soltanto dei ruderi.
Francavilla
Castello di Roccella Valdemone Un tempo in quest’area sorgeva il Castello di Roccella Valdemone. Purtroppo non sono presenti resti visibili del suddetto castello.
Roccella Valdemone