Spiaggia Marinella Selinunte Castelvetrano
Spiaggia Marinella Selinunte Castelvetrano
Spiaggia Foce del Belice Castelvetrano
Spiaggia Foce del Belice Castelvetrano
Tonnara del Secco San Vito Lo Capo La Tonnara del Secco si trova all’estremità occidentale del Golfo di Castellamare, nel Golfo del Firriato e deve la sua denominazione al basso fondale a ridosso del Monte Monaco. Per quanto le reti dei pescatori non vengano più gettate dal 1969 è facile vedere in primavera e all’inizio dell’estate estate i tonni nuotare a fior d’acqua nel golfo del Secco.
Tonnara del Secco San Vito Lo Capo
Tonnara San Cusumano Erice La Tonnara San Cusumano a Erice è una struttura industriale costituita dalle vecchie “Tonnare riunite di San Giuliano Palazzo e San Cusumano”, con adiacente officina conserviera. Le basi per la costruzione della tonnara di San Giuliano furono gettate nel XVII sec. su Punta Tipa, prima tonnara della Sicilia occidentale. Gli edifici di San Cusumano, sostituirono ad inizio del ‘900, quelli ormai obsoleti della vicina tonnara di San Giuliano.
Strada Provinciale, 20 - Erice
Tonnara Bonagia Erice La Tonnara di Bonagia sicuramente esisteva già in epoca normanna. Ristrutturata e adoperata oggi come complesso alberghiero, la Tonnara si affaccia su un piccolo porticciolo. Malgrado tutta una serie d’interventi, la struttura in questione mantiene, seppur in maniera molto parziale, la sua fisionomia originaria di baglio con grande corte centrale, all’interno del quale si trovavano varie costruzioni come una chiesetta(attualmente esistente) magazzini, stalle, cucina, forno e mulino.
Tonnara di Bonagia Erice
Torre Bonagia Erice L’esistenza della Torre di Bonagia è speculare alla realizzazione di strutture difensive sorte sulla costa trapanese nel Seicento. Edificata in pietra tufacea intonacata, la Torre si trova dunque nel borgo marinaro di Bonagia comune di Valderice, qui era presente una tonnara ristrutturata oggi e adibita ad albergo. La Torre invece attualmente ospita il museo della Tonnara dove è possibile vedere reperti archeologici recuperati in mare e strumenti di lavoro.
Erice
Torre di Ligny Trapani La Torre di Ligny è una poderosa struttura difensiva edificata nel 1670 e al contempo una delle meraviglie del territorio trapanese. La costruzione progettata da Carlos de Grunenbergh,e dedicata al Principe di Ligny, era fornita di quattro torrette in muratura con dei fari i quali servivano anche per la segnalazione marittima. Restaurata nel 1979, oggi Torre di Ligny è un museo con al piano terra reperti preistorici e al primo piano una sala archeologica marina.
Torre di Ligny Trapani
Torre della Colombaia Trapani Torre della Colombaia, ubicata su un’isoletta all’estremità orientale del porto di Trapani, è un perfetto archetipo di architettura militare in Sicilia. Le sue origini, secondo alcune leggende, potrebbero risalire agli esuli troiani sbarcati a Trapani dopo la caduta della loro città nel XIII secolo a.C. . L’edificio, costituito da una torre ottagonale, presenta un’altezza è di 32 metri ed è fornito di una banchina proprio davanti alla struttura.
Torre della Colombara Trapani
Torre Nubia Trapani Torre Nubia di Trapani fu edificata nel secolo XVI per poi divenire oggetto di restauro da parte dell’architetto Camillo Camillani nel 1585. Camillani seguendo le direttive del governo spagnolo la inserì nel sistema difensivo della costa siciliana attraverso l’integrazione parziale di torri già esistenti. Da qui è possibile ammirare a nord la torre della Colombaia di Trapani,verso Sud invece la torre di Marausa. All’orizzonte si notano le silhouette delle tre Isole Egadi: Favignana, Levanzo e Marettimo.
Torre Nubia Trapani
Torre di Marausa Trapani Torre di Marausa a Trapani prende anche la denominazione di Torre di Mezzo poiché è collocata nella posizione mediana tra torre di Nubia e San Teodoro. La costruzione risalente al sedicesimo secolo si lega a un sistema di fortificazioni costiere a difesa dell’isola voluto dal viceré di Sicilia.Dopo la seconda guerra mondiale divenne sede della guardia di finanza, Torre di Marausa è stata ristrutturata negli anni 90 mettendo fine ad anni in stato di abbandono.
Viale Mothia - Trapani
Torre San Teodoro B Marsala La Torre San Teodoro B a Marsala ha le fattezze di un grosso parallelepipedo, costruito nel 1578, rastremato verso l’alto e tozzo nell’insieme. Le murature a sacco sono definite negli angoli con conci di tufo squadrati. In tre angoli della parte superiore della torre sono poste delle mensole,le quali reggono un piano di piccole dimensioni, usato come base d’appoggio per cannoni.
Marsala
Torre San Teodoro A Marsala La Torre San Teodoro A presso Marsala si mostra come un edificio a gradoni edificato nel 1457. Importanti le parole che spese su di essa Camillo Camilliani definendola “di buonissima capacità, non meno grande che forte, ordinata ed artificiosamente condotta fine, dove si tiene la guardia tanto necessaria, così per l’arbitrio della tonnara ,quanto per la sicurtà del commercio quotidiano di quel lito”.
Marsala
Riserva Naturale Regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala Lo Stagnone è una laguna nel territorio del Comune di Marsala, divenuta nel 1984 riserva naturale poiché habitat ideale di riproduzione e di ristoro per tantissime specie animali; tra queste i fenicotteri rosa che sempre più spesso scelgono lo stagnone come luogo di riposo.Lo stagnone offre dei posti meravigliosi dove ammirare i mulini a vento che una volta venivano usati per il sollevamento delle acque e per la molitura del sale nelle saline. Oltre alle saline è possibile ammirare le varie isole che lo circondano.La zona è frequentata dagli amanti di sport acquatici come il winsdurf, la vela e il kitesurf.
Marsala
Torre Altavilla Marsala La Torre Altavilla di Marsala secondo alcune fonti storiche risalirebbe al 1502 quando il Re concesse la costruzione della stessa a Gerardo Bonanno, proprietario della Salina Altavilla. Tuttavia la torre sarebbe divenuta inutilizzabile nel giro di ottanta anni a causa di numerosi danneggiamenti.
Isola Grande - Marsala
Torre della Salina Marsala Torre della Salina a Marsala fu edificata nel 1562 quando i giurati della città diedero l’autorizzazione a Bernardino Grignano per impiantare una salina nel canale di Staboria ubicato tra le isolette di Frati Janni e Altavilla. Grignano lasciò in eredità la salina all’Ospedale San Biagio di Marsala che ne mantenne il possesso fino al 1920: a tale motivazione è riconducibile la denominazione di Salina dell’Ospedale o di Straboria.
Isola Grande - Marsala